Nelle ultime ore è emersa una notizia allarmante per gli utenti di Steam, la popolare piattaforma di distribuzione digitale per videogiochi su PC: un data breach1 . Un presunto hacker ha messo in vendita su un forum del Dark Web un archivio contenente dati relativi a 89 milioni di account. Si tratta di una cifra impressionante, pari a circa un terzo degli utenti registrati sulla piattaforma di Valve.
Un data leak da 5.000 dollari: realtà o truffa?
Il presunto hacker ha chiesto 5.000 dollari per l’intero archivio, un prezzo sorprendentemente basso per un volume di dati così vasto. Come da prassi, per rendere credibile la proposta, è stato fornito un campione del dataset a scopo dimostrativo. Tuttavia, al momento non è chiaro quali siano i dati effettivamente compromessi, né se si tratti di un reale data breach o di una potenziale truffa ben orchestrata.
Yesterday, an alleged major @Steam data breach occurred, compromising over 89 million user records (roughly two-thirds of all Steam accounts).
— Mellow_Online1 (@MellowOnline1) May 11, 2025
These datasets are being sold for over $5,000 on what appears to be a site akin to Mipped.
Mipped alongside their sister sites is a…
Il coinvolgimento (SMENTITO) di Twilio
Un’analisi preliminare dei dati effettuata da un esperto di sicurezza ha individuato tracce che rimanderebbero a Twilio, azienda nota per i suoi servizi di autenticazione a due fattori (2FA). L’ipotesi è che non sia stata compromessa direttamente Valve, ma piuttosto una società partner secondaria. Si tratta di uno scenario già visto in passato in altri casi di violazione della sicurezza.
Tuttavia, Twilio ha smentito ogni coinvolgimento: dopo un’analisi interna, l’azienda ha dichiarato di non aver riscontrato evidenze che facciano pensare a un furto di dati dai propri sistemi. Anche Valve ha confermato di non avere Twilio tra i propri partner ufficiali.
CLARIFICATION/UPDATE: I have been contacted by a Valve representative, and they have stated that they do not use Trillio.
— Mellow_Online1 (@MellowOnline1) May 14, 2025
For clarity, also, as I have seen some news sites citing me as the source, as linked in my initial tweet, the source is a LinkedIn post by Underdark.
Cosa contengono i dati rubati?
Secondo quanto emerso, nel dataset sono presenti numerosi codici di conferma temporanei (OTP) usati nei processi di verifica 2FA, alcuni dei quali risalenti a marzo 2025, quindi piuttosto recenti. Questo elemento suggerisce che il database, autentico o meno, è stato aggiornato in tempi recenti.
Non è ancora chiaro se tra i dati sottratti ci siano anche password o informazioni sensibili, ma il basso valore economico richiesto per l’intero archivio fa pensare che l’impatto potenziale del leak sia limitato. Tuttavia, in assenza di certezze, è opportuno mantenere un approccio prudente.
Cosa devono fare gli utenti?
In attesa di chiarimenti ufficiali da parte di Valve, che ha dichiarato di essere al lavoro per verificare la veridicità dell’accaduto, è consigliabile effettuare un cambio della password di Steam, specialmente se non viene aggiornata da tempo. Un’azione di manutenzione periodica delle credenziali è sempre una buona prassi in termini di cybersecurity.
A proposito di sicurezza informatica, hai letto dello Spyware mercenario su iPhone?
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- Un data breach, o violazione di dati, è un incidente in cui informazioni sensibili vengono rese accessibili, esposte o sottratte da soggetti non autorizzati, ↩︎