Essere inseriti in gruppi WhatsApp indesiderati senza preavviso può risultare invadente e fastidioso, soprattutto quando i gruppi provengono da persone sconosciute. Fortunatamente, WhatsApp offre un’opzione per prendere il controllo e decidere chi ha il permesso di aggiungerci ai gruppi, garantendo così maggiore sicurezza e tranquillità. Ecco come impostare facilmente questa restrizione.
Impostare le Restrizioni per le aggiunte ai gruppi WhatsApp indesiderati
Per tutelare la privacy e impedire che chiunque possa aggiungerci ai gruppi senza consenso, WhatsApp ha introdotto una funzione specifica. Segui questi semplici passaggi per abilitare le restrizioni:
1. Accedi alle Impostazioni: apri WhatsApp, tocca i tre puntini in alto a destra e seleziona “Impostazioni”.
2. Vai su Account e Privacy: nelle impostazioni, seleziona “Account” e poi “Privacy”.
3. Trova l’opzione “Gruppi”: scorri fino all’opzione “Gruppi” e selezionala per accedere alle impostazioni di controllo.
A questo punto, potrai scegliere tra tre opzioni:
• Tutti: consente a chiunque di aggiungerti ai gruppi.
• I miei contatti: solo i contatti salvati nella rubrica possono aggiungerti.
• I miei contatti eccetto…: puoi specificare manualmente quali contatti NON possono aggiungerti ai gruppi.
Scegliendo l’opzione “I miei contatti eccetto…” puoi personalizzare con precisione chi ha il permesso di aggiungerti, garantendoti maggiore controllo e protezione.
Perché Bloccare le Aggiunte non Autorizzate?
Essere inseriti in gruppi senza consenso non solo viola la nostra privacy, ma può anche risultare una fonte di distrazione. Le notifiche non richieste da gruppi affollati diventano infatti un elemento di disturbo, rischiando di sottrarre tempo e attenzione.
Inoltre, limitare chi può aggiungerci ai gruppi ci protegge anche da possibili truffe che su WhatsApp sono in forte aumento: secondo recenti statistiche, sia del CNAIPIC (Centro Nazionale Anti-Crimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) in Italia che di aziende di cybersecurity come Kaspersky, Norton o Check Point Research e anche tramite alcuni comunicati di Meta stessa, i tentativi di frode tramite la piattaforma sono cresciuti del 40% rispetto allo scorso anno. I tipi di truffe più comuni includono phishing, con link ingannevoli che mirano a rubare dati personali, e false offerte di lavoro o vincite, che rappresentano il 30% degli attacchi segnalati. Inoltre, circa il 25% degli utenti ha ricevuto almeno un messaggio di truffa nell’ultimo mese, mentre un utente su dieci è stato indotto a fornire informazioni sensibili o dettagli bancari.
Quindi limitare l’accesso a gruppi whatsapp indesiderati è un primo passo per tutelarvi contro attacchi informatici sempre più frequenti, se volete altre guide sulla sicurezza su app o magari maggiori informazioni riguardo la cybersecurity vi invitiamo a scriverlo nei commenti.
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