Microsoft ha recentemente rilasciato Windows 11 versione 24H2, introducendo nuove funzionalità e miglioramenti. Sebbene l’aggiornamento sia destinato a sistemi compatibili con i requisiti hardware di Windows 11, esistono metodi per installarlo anche su PC non supportati. In questa guida esploreremo tre modi per farlo, ma tieni presente che non ci sono soluzioni per i processori che non supportano le istruzioni SSE4.2. In questi casi, l’unica opzione è installare Windows 11 versione 23H2 o versioni precedenti.
Come installare Windows 11 24H2 su dispositivi non supportati
Metodo 1: Utilizzo del Comando setupprep.exe /product server
Un metodo semplice e diretto, simile al vecchio comando /product server.
1. Scarica l’ISO di Windows 11 24H2 dal sito ufficiale di Microsoft.
2. Monta l’immagine e apri la cartella Sources.
3. Tieni premuto il tasto Shift, clicca con il tasto destro in uno spazio vuoto e seleziona Apri finestra PowerShell qui. (in caso non compaia la dicitura aprire il PowerShell e scrivere cd x:/sources, dove X: rappresenta la lettera dell’immagine montata nell’esempio E:)
4. Nella finestra PowerShell, digita cmd e premi Invio.
5. Digita il comando setupprep.exe /product server e premi Invio.
6. Segui le istruzioni a schermo. Nonostante venga visualizzata la dicitura “Windows Server,” verrà installata la versione di Windows 11 corrispondente alla tua attuale SKU.
Metodo 2: Modifica del Registro di Sistema
Un approccio po’ più complesso, adatto agli utenti più esperti è il seguente.
1. Premi Win + R, digita regedit e premi Invio per aprire l’Editor del Registro di sistema.
2. Incolla il seguente percorso nella barra degli indirizzi:
HKLM\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\AppCompatFlags
3. Crea una nuova chiave cliccando su Modifica > Nuovo > Chiave e rinominala in HwReqChk.
4. Clicca su Modifica > Nuovo > Valore multistringa e rinomina il valore in HwReqChkVars.
5. Apri il valore appena creato e incolla le seguenti stringhe:
SQ_SecureBootCapable=TRUE
SQ_SecureBootEnabled=TRUE
SQ_TpmVersion=2
SQ_RamMB=8192
6. Salva le modifiche e ignora eventuali messaggi di errore relativi a stringhe vuote.
7. Scarica l’ISO di Windows 11 24H2, monta l’immagine e avvia il file setup.exe.
8. Segui le istruzioni per completare l’installazione.
Metodo 3: Utilizzo di Rufus per Creare un Supporto di Installazione (NON PIU’ UTILIZZABILE)
Questo metodo prevede l’uso di Rufus, un’applicazione gratuita e open-source.
1. Scarica l’ISO di Windows 11 24H2 e Rufus dal sito ufficiale.
2. Collega una chiavetta USB al computer e avvia Rufus.
3. Seleziona la tua chiavetta USB dal menu Dispositivo.
4. Scegli Disco o immagine ISO e clicca su Seleziona per caricare l’immagine di Windows 11.
5. Spunta l’opzione Rimuovi i requisiti per 4GB+ di RAM, Secure Boot e TPM 2.0.
6. Clicca su Avvia e attendi il completamento del processo.
7. Riavvia il computer, avvia da USB e segui le istruzioni per installare Windows 11 senza problemi.
ATTENZIONE: Sembra che l’ultima versione di Rufus e la ISO finale di Windows 11 24H2 non riescano più ad utilizzare questa funzionalità, nel caso il metodo tornasse funzionante aggiorneremo l’articolo
AGGIORNAMENTO 20/01/2024
Utilizzare Flyby11
Un’alternativa a Rufus che sta acquisendo diversi consensi è quella di utilizzare un altro software chiamato Flyby11, cosa fa il software:
- Aggiornamento in-place: trascinando la ISO ufficiale di Windows 11 nella finestra dell’applicazione, è possibile avviare un aggiornamento diretto del sistema operativo. Questo approccio permette di mantenere file personali, applicazioni installate e configurazioni attuali.
- Modifica della chiavetta USB: cliccando su “Apply Compatibility Patch to ISO”, Flyby11 modifica i file di installazione presenti su una chiavetta USB, rendendoli compatibili anche con PC che non rispettano i requisiti minimi.
Come funziona Flyby11
Trascinando la ISO di Windows 11 scaricata dai server Microsoft nel riquadro “Drag and drop the Windows 11 ISO to patch it and install on unsupported hardware”, Flyby11 avvia il comando
\sources\setupprep.exe /product server
tramite PowerShell. Questo comando è già incluso nelle ISO ufficiali di Windows 11 e consente di bypassare i controlli sui requisiti minimi durante l’installazione.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, Flyby11 non modifica il contenuto della ISO. L’utilità sfrutta una funzionalità nativa della routine di installazione di Microsoft, che permette di eseguire l’upgrade senza verificare i requisiti di sistema. Tuttavia, non si può escludere che Microsoft possa intervenire per rimuovere questa opzione in futuro. Rispetto ad altre utility come Rufus, Flyby11 si distingue per la semplicità d’uso e l’assenza di passaggi complessi.
Dove scaricare Flyby11
Flyby11 è disponibile su GitHub. Per scaricare l’app, basta accedere alla sezione “Assets” nella pagina del progetto e cliccare su “Flyby11.exe”. Al momento della stesura di questo aggiornamento, il codice sorgente dell’app non risulta ancora aggiornato, mentre l’eseguibile è stato recentemente pubblicato.Con questa nuova versione, Flyby11 si conferma una soluzione pratica per chi vuole aggiornare a Windows 11 su hardware non supportato, mantenendo al contempo un utilizzo semplice e immediato. Restiamo in attesa di eventuali sviluppi da parte di Microsoft che potrebbero influenzare il funzionamento di queste soluzioni.
Considerazioni Finali
Aggiornare un PC non supportato a Windows 11 24H2 è possibile con i metodi descritti, ma fai attenzione ai limiti hardware del tuo sistema. Queste soluzioni permettono di aggirare i requisiti minimi, ma potrebbero comportare una riduzione delle prestazioni o problemi di compatibilità. Valuta attentamente prima di procedere! Sei riuscito ad installare Windows? Com’è andata? Scrivilo nei commenti.
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