WhatsApp ha rilasciato un nuovo aggiornamento per gli utenti Android tramite il Google Play Beta Program, portando la versione dell’app alla 2.25.8.3. Tra le novità in fase di sviluppo, spicca una funzionalità che permetterà agli utenti di condividere brani direttamente da Spotify nei propri aggiornamenti di stato.
Una nuova modalità di condivisione musicale
WhatsApp continua a migliorare l’esperienza degli stati, offrendo agli utenti nuove modalità per arricchire i contenuti condivisi. Con questa innovazione, sarà possibile pubblicare direttamente nei propri stati le canzoni in ascolto su Spotify, rendendo la condivisione musicale più intuitiva e coinvolgente.
Il meccanismo sarà simile a quello già adottato da Instagram Stories: selezionando l’opzione di condivisione di un brano su Spotify, oltre alle classiche possibilità di invio in chat o gruppi, gli utenti potranno pubblicarlo come aggiornamento di stato. WhatsApp elaborerà automaticamente il contenuto, generando un’anteprima del brano con il titolo della canzone, il nome dell’artista e la copertina dell’album.
Integrazione con Spotify e sicurezza dei dati
Un elemento chiave di questa funzionalità sarà il pulsante “Riproduci su Spotify”, che consentirà di aprire direttamente il brano nell’app, facilitando l’ascolto e la scoperta di nuova musica tra i propri contatti.
Come per tutti i contenuti pubblicati negli stati, anche questa novità sarà protetta dalla crittografia end-to-end, garantendo che solo i destinatari scelti dall’utente possano visualizzare l’anteprima musicale. WhatsApp ribadisce così il proprio impegno nella tutela della privacy, assicurando che né l’azienda né terze parti abbiano accesso ai dettagli dei brani condivisi.
Quando sarà disponibile?
Al momento, la funzione è ancora in fase di sviluppo e non è disponibile nemmeno per i beta tester. Tuttavia, WhatsApp prevede di rilasciarla in un aggiornamento futuro, ampliando ulteriormente le possibilità di espressione all’interno dell’app. Resta da vedere quando questa funzionalità verrà resa disponibile al grande pubblico, ma le premesse indicano un’integrazione che renderà l’esperienza d’uso di WhatsApp ancora più ricca e interattiva. Tu cosa ne pensi? Dicci la tua nei commenti.
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Fonte: Webetainfo
